Proteggere i dispositivi Android dal tracciamento delle app con DuckDuckGo

Siamo costantemente sottoposti al tracciamento delle attività che svolgiamo in Rete mentre navighiamo e sono sempre di più le società che basano la propria attività sui dati raccolti ed, eventualmente, ricevuti da terze parti. 

Non sempre le app avvisano gli utenti di star eseguendo il tracciamento dei dati e nascondono alcuni tracker con l’obiettivo di monitorare l’attività dei singoli utenti non solo in tempo reale, ma anche quando l’app è chiusa. I dati raccolti con i tracker nascosti vengono inviati a terze parti con l’obiettivo di creare un profilo digitale dell’utente accuratamente dettagliato per essere in grado di manipolare ciò che vede online ed indirizzarlo in determinate direzioni attraverso annunci studiati in base al comportamento online. DuckDuckGo, il motore di ricerca alternativo a Google più famoso del mondo, si è messo a lavoro ancora una volta per proteggere gli utenti e, più in generale, la loro privacy lanciando la versione beta dell’App Tracking Protection per Android.

Dopo aver testato le app gratuite più popolari per Android, in base alla classifica di AndroidRank.org, DuckDuckGo ha rilevato che oltre il 96% conteneva tracker nascosti di terze parti ed i dati “rubati” sono stati inviati per l’87% a Google e per il 68% a Facebook. Da qui deriva la necessità di DuckDuckGo di portare alla luce un servizio in grado di offrire una maggiore garanzia agli utenti e un più elevato grado di tutela grazie all’App Tracking Protection che si può attivare direttamente nelle impostazioni del browser utilizzato sui dispositivi Android.

Cosa fa l’App Tracking Protection di DuckDuckGo?

È in grado di rilevare e bloccare automaticamente i dati inviati da un app a terze parti e ciò avviene anche in background e, dunque, anche quando l’app è chiusa. Il database dei tracker viene aggiornato costantemente per far sì che possa individuare nuovi pericoli per la privacy dell’utente ed, inoltre, fornisce un elenco completo di tutti i tracker che sono stati bloccati. L’utente, se vuole, ha la possibilità di attivare le notifiche per ricevere un riepilogo dei tracker che vengono man mano rilevati e restare costantemente aggiornato. L’App Tracking Protection non è una rete virtuale privata (VPN), ma il dispositivo Android la riconoscerà come tale.

Attualmente, è possibile iscriversi alla lista d’attesa privata per poter accedere alla versione beta dell’app che, ogni settimana, consente l’accesso a nuovi utenti che si sono iscritti. Per farlo non è richiesta nessun tipo di informazione privata e bisogna:

• Scaricare ed installare l’app DuckDuckGo per Android oppure, se già installata sul dispositivo, effettuare l’ultimo aggiornamento disponibile.
• Aprire l’app, selezionare “Impostazioni”, poi fare clic sulla sezione “Privacy” e selezionare “Protezione tracciamento App”.
• Fare clic su “Unisciti alla lista d’attesa privata” e compilare i campi richiesti per terminare la procedura.