Come capire se il Mac ha un virus
13 Giugno 2022
I virus informatici sembrano essere diventati una delle minacce più pericolose del nuovo millennio. Questo vale anche per gli utenti Mac, che troppo spesso pensano di essere “immuni” a queste nuove minacce, divenute ancora più imprevedibili e problematiche. È vero sì, le minacce per gli utenti Apple possono essere di meno rispetto a quelle per i PC Windows, spesso più colpiti perché legati ad una fetta di pubblico maggiore, ma i rischi sono comunque numerosi. Anche i Mac sono esposti infatti a infezioni da malware, trojan e ransomware come qualsiasi altro computer sul mercato. Nonostante gli standard di sicurezza estremamente elevati, gli hacker riescono a trovare sempre nuovi bug o vulnerabilità da sfruttare anche tra i consumatori legati al marchio fondato da Steve Jobs. Per questo motivo, se anche tu pensi di essere entrato a contatto con un Virus sul tuo bel Mac, sei proprio nel posto giusto. Vedremo infatti insieme tutta una serie di “sintomi” che spesso e volentieri sono legati proprio a virus, o più generalmente a malware, che non vanno mai presi sotto gamba.
Sintomi della possibile presenza di un virus su Mac
- Calo nelle prestazioni
Il primo indizio che deve far destare qualche sospetto è legato ad un generale rallentamento in velocità e prestazioni del computer. Sei il Mac impiega più del dovuto per accendersi, aprire semplici programmi o caricare pagine, potrebbe seriamente essere affetto da un qualche tipo di virus.
- Crash di sistema
Non è cosa comune, ma anche i Mac sono soggetti a crash di sistema. Questo accade ad esempio quando il sistema si blocca all’improvviso, appare una schermata blu o il computer si spegne e si riavvia in automatico. Può trattarsi anche di un malfunzionamento temporaneo del sistema operativo ma spesso è dovuto ad un virus che interferisce con le funzionalità di base di macOS.
- Hard disk sovraccarico
Per rilevare la presenza di un virus, un segnale d’allarme è un’eccessiva attività dell’hard disk anche in mancanza di input dell’utente. Avendo pochi programmi aperti magari anche inutilizzati, se si nota che il Mac continua a “leggere l’hard disk”, potrebbe essere infetto da virus. Questo perché i virus lavorano spesso in background, insediandosi in programmi ed app e utilizzando le funzionalità di rete per comunicare con altri computer infetti (botnet) o piattaforme illecite.
- Batteria che dura poco
Sempre legato ad un utilizzo anomalo della RAM o della CPU, un altro fattore legato alla presenza di software malevoli è l’elevato consumo di batteria. Se si nota un esagerato surriscaldamento ed un consumo di carica elevato, significa che il computer sta lavorando anche quando è in uso, realizzando operazioni in background che potrebbero essere collegate a un malware.
- Pop Up o pubblicità invadenti
Se durante una normale sessione di utilizzo del PC si aprono finestre o compaiono messaggi inusuali, potresti aver preso un virus per Mac. A parte le classiche finestre indesiderate nel browser, a volte si potrebbe notare l’apertura e chiusura istantaneamente di piccole finestre, con una rapidità tale da impedire di conoscerne il contenuto. Queste sono relative a funzioni di sistema e applicazioni che funzionano in background e rappresentano un’attività anomala nell’ambiente lavorativo macOS. Potrebbe trattarsi di un semplice Adware, ma spesso celano anche minacce più dannose.