Redmi Note 11 contro Note 10 è tempo di fare l’upgrade
28 Febbraio 2022
Con arrivo che si fa sempre più vicino per noi, il nuovo Redmi Note 11 Pro (5G) promette una grossa serie di aspetti che non solo unisce un prezzo promettente, ma anche una qualità ben sopra la media. Insomma, tutto quello che molti al giorno d’oggi preferiscono in uno Smartphone nuovo, specialmente quando questo è munito di connettività 5G. Ma c’è qualcosa al quale va prestata un po’ più d’attenzione, e questa è la presenza di del precedente modello. Il Note 10 Pro è uscito poco più d’un anno fa e sembra avere caratteristiche ancora molto attuali. Ma allora, ci conviene prendere il vecchio modello o quello nuovo?
Come si presentano esteticamente? Fra i due modelli la differenza estetica è praticamente minima. Le dimensioni sono identiche (6.67 pollici) e quel che si può notare particolarmente è il sensore della fotocamera che è visibilmente differente fra i due. Un occhio più attento noterà che i bordi del Note 11 Pro sono più sottili, seppur leggermente. Non cambia nemmeno la struttura generale, preferendo definitivamente per la solita struttura in policarbonato e vetro. Insomma, in questo caso non ci sono chiari vincitori.
Lo schermo è più chiaro nel Note 11 Pro, con una tecnologia leggermente più aggiornata, ma sempre nella stessa risoluzione (1080×2400 a 395ppi di densità) e sempre con 120Hz di frequenza video a disposizione. Di nuovo sono però dettagli piuttosto minimali.
E per quel che riguarda le prestazioni? Il Redmi Note 10 Pro monta un chipset Snapdragon 732G con 8Gb di RAM e 128Gb di memoria interna, basata su UFS 2.2. Il Redmi Note 11 Pro monta un chipset Snapdragon 695 con 8Gb di RAM e 128Gb di memoria interna, basata su UFS 2.2. Anche se in questo caso sembra che il discorso sia sempre di aspetti simili o che il Note 10 sia superiore, in realtà è evidente il contrario: lo Snapdragon 695 è una versione completamente nuova, basata sull’aspetto 5G e perciò più veloce. Richiede meno energia per funzionare ed è in generale un chipset migliore – Lo Snapdragon 732G è solo leggermente più potente, ma quest’aspetto viene perso nella miriade di funzioni e complessità che riguarda Android e la Skin utilizzata da Redmi, MIUI. Il Note 11 in complesso vince questa battaglia.
Per quel che riguarda le fotocamere…ecco una sorpresa: nel mentre il Note 10 Pro monta un sensore quadruplo (108+8+5+2Mpx) il Note 11 Pro è solo triplo (108+8+2Mpx) e la fotocamera è più o meno la stessa. Quel che è stato rimosso è il sensore di profondità, il quale si sospetta che verrà sostituito da un elaborazione più complessa delle foto scattate utilizzando il chipset più ottimizzato. Avere un sensore in meno comporta un consumo minore della batteria, e il chipset può ottemperare a questa mancanza, ma ciò non rende necessariamente migliore il tutto. Essendo questo un prodotto ancora molto nuovo, è difficile da dire se può effettivamente dimostrare il distacco necessario dal vecchio modello.
Con queste similarità, il tutto ricade sugli accessori e le piccole funzioni aggiuntive. Il Note 11 Pro dispone d’una ricarica rapida a 67W (Contro i 33W del vecchio modello) ma dispone ancora di parecchi degli accessori che è possibile trovare nel Note 10 Pro, così come il Bluetooth o il GPS. La differenza sostanziale è nel 5G.
Allora, quale conviene prendere? Il fatto è che se state cambiando un vecchio Smartphone, il Note 11 Pro è la scelta ideale, in quanto le differenze sono minime. Se avete appena acquistato il Note 10 vi converrà però attendere una generazione futura. Non vi è un particolare vincitore, solo il Note 11 s’innalza leggermente di più sul podio.