Cos’è un Virus informatico?
28 Marzo 2022
Non potevamo scegliere periodo storico migliore per parlare di virus informatici visto che negli ultimi tempi sono uno degli argomenti più caldi in tema cyber security. Ma nonostante sia sulla bocca di tutti sono veramente in pochi a sapere cosa precisamente si intenda per virus anche se la definizione ci resta abbastanza chiara semplicemente prendendo la parola e trasportandola in un contesto completamente diverso. Parliamo infatti di un programma dannoso in grado di replicarsi una volta entrato a contatto con il dispositivo elettronico, capace di infettare tutti i file presenti per duplicazione, proprio come succede per il DNA. Inizialmente si nasconde dietro programmi e documenti presenti nel computer host e scatena la sua ira non appena il file in questione viene aperto. Ma non solo sulla rete interna, è in grado infatti di entrare in possesso di dati anche sulle periferiche collegate al PC e di insediarsi in esse minacciando così anche l’eventuale altro computer a cui si collega una pennetta o un hard disk. Il programma o il pezzo di codice dannoso è progettato nei minimi dettagli per effettuare modifiche al computer con lo scopo di rubare informazioni private, prendere il controllo del pc senza che nessuno se ne renda conto o per bloccare la rete informatica di un utente. In realtà i motivi possono essere svariati come svariate sono ormai le tipologie di virus che possiamo trovare rintanate in ogni angolo del nostro dispositivo o sulla rete.
Tipologie di virus più conosciute
All’evoluzione costante della rete segue la creazioni di nuove minacce pronte a sfruttare ogni minimo errore per entrare in azione. I virus non sono infatti generati a caso, ma creati da vere e proprie organizzazioni criminali per uno scopo specifico. Nella maggior parte dei casi vengono indicati come malware, malicious software, che nel corso degli anni sono stati in grado di mutare, sempre per volere umano, distinguendosi in diverse categorie come:
- Trojan: conosciuti anche come virus cavallo di Troia, si travestono da software innocui per cercare di infettare il computer con software malevoli o permetterne il controllo ai cyber criminali. Gli hacker in questo modo risultano invisibili.
- Worm: proprio come un verme, traduzione dall’inglese, questo virus informatico è capace di prendere possesso di una macchina e di diffondersi ulteriormente sfruttando la connessione in rete oppure i supporti di memorizzazione grazie alla peculiarità di autoreplicarsi.
- Spyware: con i suoi occhi digitali è progettato con l’obiettivo di captare e memorizzare i dati di navigazione e le informazioni sensibili che vengono digitate dall’utente sulla tastiera. Dati, come password, credenziali bancarie e dati di carta di credito possono essere rintracciati e salvati dal malvivente.
- Adware: conosciuto come il virus della pubblicità, in quanto inonda le vittime di annunci pubblicitari che, oltre a rendere la navigazione frustrante e rallentare il PC indirizza gli utenti verso siti web pericolosi.
- Rootkit: malware creato ad hoc per attaccare qualsiasi dispositivo e capace di eludere sistemi di sicurezza più evoluti. Anche l’attività di questo virus mira a sottrarre dati sensibili anche da remoto.
- Ransomware: la più in voga al momento, chiamata anche crypto-virus, sembra essere il terrore di ogni azienda e agenzia su internet. Il motivo per cui è tanto temuta sta nel fatto che il virus prende letteralmente in ostaggio tutti i dati aziendali bloccando il dispositivo, per poi chiedere un riscatto in criptovalute al proprietario.