Cosa succede se apro una mail spam?
16 Agosto 2022
Le e-mail sono ormai diventate uno dei canali di comunicazione più essenziali nella vita di tutti i giorni, sia in ambito personale che lavorativo. Un modo di comunicare rapido e che, a differenza di altre tipologie di comunicazione, può essere in ogni momento consultato dall’utente utilizzando anche più dispositivi. Ma se è vero che da un lato questa evoluzione tecnologica ha cambiato per sempre le nostre abitudini comunicative, dall’altro ha esposto un quantitativo enorme di pubblico a quelle che sono le minacce collegate ai messaggi di posta. Uno su tutti lo spam, delle email pubblicitarie che oltre ad essere spesso molto fastidiose, possono contenere al loro interno minacce ben più pericolose. Per questo motivo è ormai richiesta la giusta dose di esperienza in questo campo, per poter riconoscere ed evitare di imbattersi in situazioni che possono compromettere la propria sicurezza sulla rete. Le email di spam, in questo caso, sono uno dei migliori conduttori.
A cosa ci si riferisce quando si parla di spam
Navigando all’interno del proprio servizio di posta elettronica, sarà capitato di notare una precisa cartella denominata per l’appunto Spam. All’interno di questo spazio vengono indirizzate dal sistema tutti quei messaggi di posta che possono arrecare danno all’utente, sia perché non richieste ma anche perché potenzialmente molto pericolose. In molti casi si tratta di messaggi promozionali invadenti e provenienti da contatti sconosciuti, senza che essi abbiano il consenso di inviare messaggi, ma può anche capitare che essi contengano minacce molto più pericolose. È il caso delle e-mail contenenti virus o malware, ad esempio, oppure dei moderni tentativi di phishing usati per accedere ad informazioni personali o per entrare in possesso dell’Home Banking degli utenti colpiti. Se i messaggi di spam possono intasare il server e causare un netto rallentamento, il phishing è di gran lunga più dannoso. I cyber criminali adescano gli utenti proponendo dei messaggi di posta studiati per essere il più simili possibile a quelli che si è soliti ricevere da società ed enti bancari. Un indirizzo del mittente che sembri affidabile completa il cerchio, spingendo l’utente a fare clic su un link o ad aprire un allegato, tramite il quale gli hacker possono accedere con l’inganno a dati ed informazioni da cui poter trarre guadagno.
Cosa succede aprendo una mail di spam?
In realtà il vero pericolo legato alle mail di spam non sta nella loro apertura ma piuttosto nei link o negli allegati che sono presenti nel testo del messaggio. Aprendo la mail, l’organizzazione criminale può solo venire a conoscenza del fatto che la casella di posta è attiva e quindi potenzialmente utile per i loro fini. Ma non è di certo il caso peggiore visto che ci sono degli attacchi che potrebbero essere molto più pericolosi rispetto ad una semplice pubblicità invasiva. Attraverso form e link che rimandano a siti contraffatti, i criminali digitali hanno la possibilità di attuare furti d’identità, di dati sensibili oppure rivendere le informazioni ottenute illegalmente a terze persone. Massima attenzione anche agli allegati, che presentandosi come innocui possono invece fungere da tramite per installare virus e malware che forniscono il totale controllo del dispositivo ai malintenzionati. Come sempre il buonsenso fà la differenza: meglio accertarsi che il messaggio provenga dalla fonte indicata e per sicurezza installare uno dei tanti sistemi antispam che riconoscono e bloccano queste minacce.