Come firmare digitalmente un documento
19 Marzo 2022
La firma digitale è lo strumento grazie al quale possiamo sottoscrivere un documento informatico con lo stesso effetto di una firma tradizionale. Possiamo, quindi, dire che si tratta dell’equivalente elettronico della classica firma autografa. Il livello di sicurezza di questo strumento è molto alto e, grazie ad esso, viene garantita sia l’autenticità della sottoscrizione che la titolarità del soggetto che sta firmando il documento.
Ci sono una serie di normative che regolano la firma digitale e sono contenute nel codice dell’amministrazione digitale (CAD), che va a stabilire la validità legale della firma digitale. È proprio per questo che è importante sapere che non tutte le firme elettroniche hanno un valore legale. La firma elettronica semplice, ad esempio, non lo ha in quanto è priva di capacità probatorie. Il discorso è diverso, invece, per la firma elettronica avanzata o per la firma elettronica qualificata. Entrambe hanno valore legale perché garantiscono l’identità dell’autore, l’integrità e l’immodificabilità del documento firmato ed il controllo esclusivo del firmatario. Il documento, infatti, può essere sottoscritto soltanto utilizzando precisi strumenti ed in determinate condizioni. La firma elettronica qualificata, inoltre, può essere utilizzata anche per sottoscrivere contratti immobiliari e nelle Pubbliche Amministrazioni.
Un particolare tipo di firma elettronica qualificata, è proprio la firma digitale. Questa tipologia di strumento ha una tecnologia che si basa su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, che sono associate tra loro.
È proprio grazie a queste due chiavi che viene garantita l’integrità del documento e l’univocità della firma.
In Italia la firma digitale è, a tutt’oggi, uno strumento molto affidabile e sempre più utilizzato, in quanto rispetta tutte le linee guida europee.
Come ottenere la firma digitale
La prima cosa da sapere, se si vuole firmare digitalmente un documento, è come ottenere la firma digitale. Per ottenerla bisogna rivolgersi ad un prestatore di servizi fiduciari attivi in Italia (in totale sono 18), come ad esempio Poste Italiane, Aruba o Namirial. Esistono diversi prodotti di firma digitale e, di solito, sono formati da una “smart card” che contiene un certificato di firma digitale rinnovabile ed un dispositivo che serve per la lettura della smart card. Sul mercato, inoltre, è possibile trovare oltre che alla smart card, anche un kit costituito da una chiavetta USB che contiene il certificato di firma digitale. Un’altra cosa importante da sapere, se si vuole ottenere la firma digitale, sta nel fatto che per ottenerla bisogna essere riconosciuti di persona, in alternativa si possono anche utilizzare dei sistemi di riconoscimento via web.
Come firmare digitalmente un documento
Il documento, per poterlo firmare digitalmente e per offrire un livello di sicurezza molto alto, deve essere prodotto in un formato statico, ovvero che non può essere modificato. Il formato consigliato è il PDF. Dopo aver installato uno dei software adatti per firmare digitalmente e, una volta preparato il PDF, è arrivato il momento della firma. L’operazione da fare è davvero molto semplice. Apri il programma, seleziona il PDF da sottoscrivere e clicca su “Firma“. A questo punto ti verrà richiesto l’inserimento del dispositivo esterno che, come abbiamo visto in precedenza, può essere la smart card o la chiavetta USB. Successivamente ti verrà richiesto il codice segreto o il PIN e, se il riconoscimento andrà a buon fine, avrai la possibilità di effettuare la tua firma digitale ed il software ti restituirà il tuo PDF in un nuovo file con l’estensione.p7m, ovvero il formato approvato dal legislatore.